[ad_1]
di ILEANA CIRULLI – Questa mattina è stato ritrovato un uccello con la testa mozzata davanti alla scuola intitolata a Giovanni Falcone, nel quartiere Zen di Palermo. Sul posto vi è una volante della polizia, in quanto per gli inquirenti l’accaduto sarebbe un altro messaggio intimidatorio ed è stata aperta un’indagine sul caso. L’istituto scolastico, che si trova in uno dei quartieri più degradati della città e ad alta incidenza criminale, aveva subito danneggiamenti anche negli anni scorsi. La statua, infatti, era stata recintata ed era stato attivato un sistema di videosorveglianza che, però, al momento non è funzionante.
L’ultimo atto vandalico si è avuto il 7 luglio, quando degli ignoti hanno dacapitato la statua di Falcone, davanti alla suddetta scuola. Alla luce di tale crimine, Maria Falcone, sorella del magistrato, aveva chiesto maggiore vigilanza sui luoghi, ma la sua richiesta è stata evidentemente trascurata. Lo stesso giorno del raid contro la statua di Falcone, il comune di Palermo aveva fatto sapere che degli ignoti avevano bruciato un cartellone con l’immagine del magistrato, ucciso dalla mafia, posizionato davanti ai cancelli della scuola Alcide De Gasperi.
I poliziotti della Squadra Mobile hanno ricostruito la dinamica, anche attraverso la visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza, e hanno scoperto che a generare il fuoco è stato un clochard con disturbi psichici, che da qualche tempo occupa una panchina della piazza dove sorge la scuola; l’uomo è stato immortalato dalle telecamere nell’atto di spegnere una sigaretta sul cartellone e provocarne un foro. Il senzatetto è stato, quindi, denunciato per danneggiamento.
La ricostruzione dei fatti porta ad escludere un’intimidazione e un collegamento con il quasi contestuale danneggiamento del busto del magistrato davanti allo scuola dello Zen, ma non si può dire lo stesso di ciò che è successo questa mattina. Il 19 luglio prossimo, in occasione del 25esimo anniversario della strage di via D’Amelio, è prevista la visita del ministro dell’Istruzione Fedeli alla preside dell’istituto dello Zen, Daniela Lo Verde.
[ad_2]
Leave a Reply