MILANO – Ancora un problema per un Boeing 737: questa volta in Russia, dove un aereo, giorno 16 giugno, è stato costretto a un atterraggio di emergenza a Sheremetyevo dopo che il sensore di depressurizzazione si è attivato.
Questo è stato segnalato ai media russi da fonti informate. Il comandante dell’aereo in volo da Milano a Mosca, mentre l’aeromobile si trovava nei cieli della Bielorussia, non lontano dall’aeroporto di Minsk-2, ha riferito dell’attivazione del sensore di depressurizzazione e ha richiesto una discesa di emergenza.
I dispatcher hanno dato il permesso all’aereo di scendere a settemila metri di quota dove l’aeromobile ha continuato a volare fino all’aeroporto di Mosca Sheremetyevo. Secondo quanto appreso, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” il Boeing è atterrato 40 minuti dopo a Sheremetyevo, senza problemi.
Leave a Reply