WASHINGTON – Rappresaglia sfiorata contro l’Iran. Il presidente Usa Donald Trump su Twitter ha confermato che gli Stati Uniti erano pronti a colpire contro il regime di Teheran per il drone abbattuto ma ha ritirato l’ordine dieci minuti prima di attaccare, giudicando l’azione “non proporzionata”.


La notte scorsa eravamo pronti a colpire tre diversi siti quando ho chiesto quante persone sarebbero morte. 150 persone è stata la risposta di un generale”, twitta il presidente Usa sulle tensioni con l’Iran, spiegando che per questo “dieci minuti prima che partissero i bombardamenti li ho fermati, non erano proporzionati all’abbattimento di un drone senza pilota”.

“Non ho fretta – ha aggiunto Trump – siamo pronti ad agire. Le sanzioni stanno colpendo e altre ne abbiamo aggiunte la scorsa notte. L’Iran non avrà mai un’arma nucleare, non contro gli Usa e non contro il mondo!”.