Nella crisi del secolo, Hollywood prepara il film del secolo…

Gdp Avatar

di BENNY MANOCCHIA – Il virus non perdona Hollywood. E perche’ dovrebbe? Forse perche’ alcuni attori hanno urlato sin dall’arrivo della corona “Qui non passa nessuno!”. E invece e’arrivato, come a New York, a Miami, a Chicago e a migliaia di paesi in questa nazione. Forse Hollywood soffre piu’ degli altri, perche’ si e’ sempre considerata il miracolo degli Stati Uniti, la “prescelta” del Signore, nessuno puo’ toccarla.

A partire dai produttori super ricchi, agli attori e attrici, ai  registi e a tutta la troupe che occorre per mettere assieme un’oretta e mezzo di film, un po’ tutti erano sicuri: qui non passa! Tom Hanks era andato in Australia perche’ a Hollywood non stanno producendo film che Hanks preferisce fare; il virus lo ha inseguito fino al “sedere del mondo”. L’attore ha superato il duro momento ed ora e’ tornato in California. Sylvester Stallone si era ripromesso di trascorrere alcuni mesi in Italia, anche per rivedere i suoi parenti in Puglia; aveva tutto pronto ma gli dissero che “in Italia non si sta bene questi giorni”.

Sara’ per un’altra volta… Le attrici scelgono le montagne dell’Utah, dove il virus  stesso ha beccato una… tremenda influenza e le montagne non le digerisce. Eppoi, si sa, le donne sono piu’ forti degli uomini e la corona la usano nelle parti cinematografiche… In sostanza nessun problema per chi guadagna milioni per un film. Sono dolori, invece, per i giovani aspiranti-divi, duemila dollari per ogni apparizione in un film e zero dollari in banca. A Los Angeles vedi file di “futuri assi della cinematografia”negli uffici della disoccupazione.

Fra una settimana riceveranno almeno 400 dollari per un certo numero di settimane. Il futuro non e’ florido. Hollywood ha ricevuto il piu’ sonoro schiaffo della sua vita. Si riprendera’? Forse si’, perche’ centinaia di scrittori di quel paese di favole stanno lavorando per mettere assieme “il piu’ grande lavoro artistico di tutti i tempi”, come lo ha descritto un giornale locale. Infatti stanno mettendo assieme il racconto di quando un  virus cinese ha invaso il mondo intero. Sara’ un  copione di chissa’ quante pagine!

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