(Pixabay /Hans) BENNY MANOCCHIA – Magrolina non credeva ai propri occhi. Erano arrivati a destinazione. Le acque erano calde, tanti pinguini sulla riva. Dov’era Ciccione? Non l’aveva lasciata un minuto da quando si erano incontrati  durante il viaggio. Lui l’aveva subito trovata bellina. Lei penso’che era grasso, ma forse potro’ aiutarlo a perdere peso, disse tra sè. Magrolina si ricordo’ delle raccomandazioni di sua madre. E comincio’ a piangere. Stai attenta tesoro,i maschi non sono come noi…

Ma lei non aveva paura. E poi c’era Ciccione.Ma dove era ciccione? Forse era  andato avanti per preparare. Magrolina penso’ che avrebbe incontrato il suo papa’, che non vedeva da quando era bambina. Quanti ricordi. Lei sentiva ora la mancanza  della sua mamma ma gioiva al pensiero che avrebbe  riabbracciato il suo papa’. Come e’ duro, pianse Magrolina, stare lontani dai genitori. Ma sapeva di essere pronta ad iniziare la sua nuova vita.

Ora si sentiva donna. Magrolina alzo’ gli occhi al cielo blu e comincio’ a pregare il suo dio Nettuno…

(*continua)