PIERO CHIMENTI – Si è spenta a 84 anni Carla Fracci, che nella sua vita è stata molto attiva nel sociale diventando testimonial della Fondazione Italiana per la Ricerca sull’Artrite (FIRA). La sua carriera è legata indissolubilmente alla Scala di Milano, in cui aveva fatto il suo esordio nel 1955. La sua classe e la sua maestria l’hanno reso celebre nel mondo, tanto che anche il New York Times, nel 1981, la definì prima ballerina assoluta.
Magistrali sono le sue interpretazioni di alcuni personaggi femminili, in ruoli drammatici e romantici come: Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea.
Durante la sua infinita carriera, la Fracci è stata ispirazione di Eugenio Montale, che le dedicò la poesia ‘Danzatrice Stanca’ e dell’attrice Virginia Raffaele, che durante il Sanremo 2016 fece per la prima volta la sua imitazione. Numerosi i riconoscimenti ricevuti durante la sua carriera, tra cui l’ultimo premio alla carriera ricevuto nel 2020 nel Senato della Repubblica.
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