Il Super SUV Lamborghini Urus festeggia quattro anni dalla data della sua presentazione mondiale, avvenuta il 4 dicembre del 2017 presso la sede di Sant’Agata Bolognese. Terzo modello a fianco delle supersportive Aventador e Huracán, ha inaugurato un nuovo segmento del lusso automotive, quello dei Super SUV, ponendosi come punto di riferimento in termini di potenza, prestazioni, dinamica di guida, design, lusso e fruibilità quotidiana. Ma non solo: ha dato l’avvio al più grande periodo di trasformazione dell’Azienda, che in quattro anni è decollata, diventando protagonista della scena mondiale.
Grazie a Urus, vendite, fatturato e redditività hanno raggiunto livelli senza precedenti nella storia del marchio. Il fatturato, anno dopo anno, è cresciuto del 40%, passando da 1.009 milioni a 1,415 milioni nel 2018, anno di avvio della commercializzazione, fino a raggiungere il picco di 1,81 miliardi di euro nel 2019 e 1,61 miliardi nel 2020 (periodo Covid), anno del record di profittabilità dell’azienda.
La crescita delle vendite a livello mondiale è ancora più sorprendente, avendo raggiunto il primato delle 8.205 unità consegnate ai clienti (+43%) nel 2019, un raddoppio dei volumi rispetto al periodo precedente l’arrivo di Urus. Dal 2018 a fine 2021 sono 16.000 le Urus in totale consegnate a livello mondiale, un dato che decreta il Super SUV di Lamborghini come il modello più venduto in 4 anni nella storia dell’azienda. Un successo planetario, che ha toccato ogni angolo dei 5 continenti, e consentito a Lamborghini di conquistare l’85% di clienti nuovi.
Sotto il profilo industriale, il progetto Urus ha inoltre portato al raddoppio del sito produttivo di Sant’Agata Bolognese, passato da 80.000 a 160.000 mq, per la creazione del nuovo stabilimento, e della verniciatura, oltre alla nuova finizione, una nuova palazzini uffici, una pista prova, un nuovo magazzino logistico, un secondo impianto di trigenerazione e un energy hub. A supporto del periodo di trasformazione l’Azienda ha inoltre fortemente investito nel capitale umano attraverso l’assunzione di oltre 700 persone in poco più di 4 anni con contratto a tempo indeterminato.
Spinto da un motore V8 biturbo da 4,0 litri che produce 650 CV e 850 Nm di coppia, Urus accelera da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi e raggiunge una velocità massima di 305 km/h. Presenta inoltre un’offerta colori che all’inizio della vendita prevedeva 16 colori e che oggi, grazie alla costruzione di un paintshop dedicato e al lavoro del dipartimento Ad Personam di Lamborghini nello sviluppo di nuove possibilità di personalizzazione, può offrire più di 45 colori diversi.
La sua grande versatilità di utilizzo su ogni terreno è resa possibile dalle sei differenti modalità di guida (Strada, Sport, Corsa, Sabbia, Terra e Neve), a cui si aggiunge la EGO che permette al conducente di personalizzare completamente la configurazione scegliendo la rigidità necessaria per una guida molto confortevole o un’impostazione estremamente sportiva e dinamica in base al proprio stile di guida e alle condizioni della strada.
Prestazioni e versatilità straordinarie, che hanno condotto la Urus a sfide estreme, come quella sul lago Baikal in Russia. Qui il Super SUV Lamborghini, a marzo 2021, ha stabilito il record di velocità sul ghiaccio durante i Days of Speed, con una velocità massima di 298 km/h e una velocità media con partenza da fermo di 114 km/h sui 1000 metri. E ancora nel 2021 Urus ha raggiunto la strada motorabile più alta del mondo in cima al passo Umling La, nella regione himalayana dell’India nel Jammu e Kashmir, a più di 5800 metri sul livello del mare, arrivando ancora più in alto del campo base del Monte Everest.
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