KIEV – Secondo le autorità ucraine, da sabato altre centinaia di corpi sono stati trovati nel sobborgo della capitale da cui i russi si sono ritirati. Intanto l’acciaieria Azovstal, ultimo baluardo della resistenza ucraina a Mariupol, è sotto l’attacco delle truppe di Mosca.
E si registra l’ultimatum di Mosca alla resistenza dell’acciaieria della città dell’Ucraina sudorientale: “Deponete le armi”. Secondo il Cremlino l’Occidente sta facendo di tutto per prolungare il conflitto.
L’esercito russo sta attaccando lungo un fronte di 480 chilometri nell’Ucraina orientale nella sua offensiva al Donbass.”E’ un inferno”, secondo il governatore della regione di Lugansk.
E’ iniziata la seconda fase dell’operazione speciale, fa sapere il ministro degli Esteri Lavrov, che assicura: “La Russia non userà armi nucleari”.
Intanto sul fronte diplomatico, la Casa Bianca ha comunicato che oggi pomeriggio il presidente americano Biden terrà una videochiamata sulla crisi ucraina con i suoi alleati e partner.
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