(Pixabay) STATI UNITI – Tutti i voli in partenza dagli Stati Uniti al mattino sono stati bloccati fino alle 9:00 EST (Stati Uniti orientali, 15:00 GMT). L’ordine di vietare le partenze, ora revocato, è stato dato dalla Federal Aviation Administration (FAA), a causa di un guasto informatico che ha coinvolto il NOTAM (Notice to Air Missions), un sistema che informa i piloti di potenziali pericoli lungo le rotte da intraprendere. Man mano che il traffico torna gradualmente alla normalità, si cerca di capire cosa ha causato il malfunzionamento dei sistemi.
La Casa Bianca ha chiarito che finora non ci sarebbero prove di un attacco informatico. Tuttavia, il presidente Joe Biden ha chiesto “un’indagine completa sulle cause”. Secondo le stime riportate dal portale FlightAware.com, 4.013 voli in transito negli Stati Uniti hanno subito ritardi, mentre 710 sono stati cancellati del tutto.
Come scrive Sky News Usa, i voli americani previsti per oggi sarebbero stati 21.464, con un totale di 2,9 milioni di posti disponibili a bordo. Le prime partenze annunciate dalla FAA sono state dall’aeroporto internazionale di Newark-Liberty, nel New Jersey, e dall’aeroporto internazionale Hartsfield-Jackson di Atalanta, in Georgia, a causa del traffico aereo particolarmente congestionato in queste aree.
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