Arriva la svolta sui carri armati per l’Ucraina: non c’è ancora un comunicato ufficiale, ma gli Stati Uniti sarebbero pronti a inviare gli Abrams M1, la punta di diamante dell’equipaggiamento militare a stelle e strisce, e la Germania a fornire i Leopardi finora negati.
Le forze armate russe, nel frattempo, hanno dichiarato di essere pronte a distruggere carri armati di fabbricazione statunitense e altre attrezzature militari della NATO se fornite all’Ucraina. Lo ha detto l’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, sottolineando che Washington vuole infliggere una “sconfitta strategica” alla Russia. L’equipaggio della fregata Admiral Gorshkov “si è esercitato a colpire un bersaglio che simulava una nave da guerra nemica a una distanza di oltre 900 chilometri con un missile ipersonico Zircon”, hanno detto funzionari militari di Mosca.
Nel frattempo, il presidente Zelensky fa ‘pulizia’ nel governo ucraino, sostituendo quattro viceministri e cinque governatori regionali accusati di corruzione nelle forniture dell’esercito.
Leave a Reply