Due cadaveri sono stati individuati nella zona dello Chateau des Dames, un monte della Valtournenche dove si sono concentrate le ricerche dei due scialpinisti torinesi scomparsi da sabato in Valle d’Aosta. I corpi sono stati trovati sotto tre metri di neve. Sul posto operano i tecnici del Soccorso alpino valdostano (Sav) e i militari del Soccorso alpino della Guardia di finanza (Sagf) di Cervinia, con l’ausilio dell’elicottero della Protezione civile. Gli amici hanno lanciato l’allarme per il mancato rientro.

Senza conoscere il luogo specifico – riferisce il Soccorso alpino valdostano – hanno riferito che i telefoni cellulari delle due persone scomparse hanno squillato invano dopo che si erano imbarcati in un’escursione in Valle d’Aosta. Solo l’invio da parte degli stessi amici ai soccorritori, intorno alle 21, di una foto scattata dai due durante la giornata ha permesso di risalire alla zona dello Chateau des Dames: in corrispondenza della zona di partenza della salita è stata successivamente ritrovata in effetti l’auto dei due dispersi.

Durante la notte, il buio e il pericolo di altri distaccamenti hanno complicato le ricerche dei soccorritori, che hanno perlustrato il più possibile il perimetro della valanga senza trovare segnali utili con l’Artva, un dispositivo per la ricerca delle persone sepolte dalla neve.

Ieri il pericolo valanghe nell’area era 4-forte sopra il limite del bosco, 3-marcato sotto.