Ucraina, Kiev: ‘Potremo colpire obiettivi in Russia fino a 1.500 km’

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(Shutterstock) Le forze armate ucraine stanno attualmente implementando importanti miglioramenti nelle loro capacità operative, tra cui la possibilità di colpire obiettivi situati a una distanza impressionante di 1.500 chilometri nel territorio della Russia. Questa rivelazione è stata fatta dal segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina, Oleksiy Danilov, durante un’intervista alla Radio ucraina.

Secondo Danilov, questo notevole aumento delle capacità è stato reso possibile grazie a due progetti sviluppati internamente dagli ucraini. Uno di questi progetti riguarda il settore missilistico, mentre l’altro si concentra sui droni. Questa notizia sottolinea il continuo impegno dell’Ucraina nel rafforzare le proprie difese e migliorare la sua capacità di risposta in situazioni di conflitto.

Parallelamente a queste innovazioni, l’amministrazione Biden ha annunciato l’invio di munizioni perforanti contenenti uranio impoverito a Kiev. Queste munizioni, precedentemente inviate solo da Londra, sono parte di un nuovo pacchetto di aiuti militari che varia tra 240 e 375 milioni di dollari e sarà presentato la prossima settimana. Le munizioni, utilizzabili per distruggere i carri armati russi, saranno presumibilmente impiegate anche dai carri armati americani Abrams, attesi a Kiev nelle prossime settimane.

Questo sostegno degli Stati Uniti sottolinea il forte impegno degli Stati Uniti nel sostenere l’Ucraina nella sua difesa e nel fornire gli strumenti necessari per far fronte alle sfide nella regione. Nel contesto di una situazione geopolitica complessa, l’Ucraina sta lavorando diligentemente per consolidare la sua sicurezza, mentre gli Stati Uniti continuano a fornire assistenza cruciale per rafforzare questa posizione.

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