La decima edizione della Suunto World Vertical Week, che si è svolta dal 18 al 24 marzo 2024, ha lasciato un segno indelebile nel mondo dello sport, con l’Italia che si è distinta come indiscussa protagonista.
In una competizione accesa e avvincente, gli atleti italiani hanno conquistato la vetta della classifica generale per nazioni, dimostrando una forza e una determinazione senza pari. Con risultati eccezionali che li hanno portati ai vertici della classifica in ben sei delle dieci discipline in gara, gli sportivi italiani hanno mostrato versatilità e talento straordinari. Dallo sci alpinismo all’escursionismo, dall’alpinismo al trail running, l’Italia ha brillato in ogni sfida, mettendo in mostra il suo spirito competitivo e la sua abilità atletica.
La World Vertical Week, come suggerisce il suo nome, è un evento Suunto che abbraccia il mondo intero e quest’anno, nelle prime posizioni delle dieci attività, abbiamo assistito a una spettacolare diversità geografica, con otto diverse Nazioni provenienti da tre continenti che si sono aggiudicate il primo posto.
Mentre gli sciatori hanno avuto in media numeri più importanti, se si considerano le singole attività con più di 1.000 metri di dislivello, i trail runner sono stati in testa. Nel 2023 l’ordine era inverso. Nelle prestazioni individuali, si sono distinti quattro atleti in particolare: tutti hanno tracciato oltre 20.000 metri di dislivello. E se si considera il risultato generale, molti sembra abbiano spinto di più rispetto all’anno scorso: durante la Vertical Week di quest’anno per ottenere un piazzamento tra i primi dieci, era necessario scalare 2.275 metri. Si tratta di quasi 373 metri in più rispetto al 2023.Lo stesso risultato è stato riscontrato nella classifica dei primi: per arrivare al top 3% dei partecipanti della Vertical Week, bisognava superare i 4.062 metri, 472 metri in più rispetto al 2023.
Qui le classifiche per ogni singola disciplina:
Sci alpinismo:
1 – Slovacchia: 1160 m
2 – Svizzera: 1062 m
3 – Polonia: 1051 m
(Media di tutti i Paesi 953 m)
Gli sciatori slovacchi hanno effettuato chilometri verticali più di ogni altra nazione in tutte le categorie. Il traguardo dei 1000 metri è un obiettivo chiaro per gli sciatori, e l’intera top 3 ha superato questo limite.
Trail running:
1 – Giappone: 1076 m
2 – Italia: 674 m
3 – Grecia: 600 m
(Media di tutti i Paesi 457 m)
È sorprendente: i trail runner giapponesi sono stati gli unici a superare la soglia dei 1000 metri in qualsiasi altra categoria che non sia lo sci alpinismo. Hanno mantenuto per un altro anno il loro meritato primato nel trail running.
Alpinismo:
1 – Italia: 865 m
2 – Finlandia: 838 m
3 – Francia: 799 m
(Media di tutti i Paesi 633 m)
L’Italia ha continuato a dominare, ma il secondo posto è stato una sorpresa: come ha fatto un paese così pianeggiante come la Finlandia ad arrivare al secondo posto?
Mountain biking:
1 – Sudafrica: 645 m
2 – Italia: 547 m
3 – Slovenia: 540 m
(Media di tutti i Paesi 393 m)
I sudafricani sono stati particolarmente attivi in bicicletta, hanno effettuato più salite di ogni altra nazione e hanno fatto in modo che anche il continente africano fosse presente nella classifica.
Gravel cycling:
1 – Regno Unito: 656 m
2 – Stati Uniti: 440 m
3 – Italia: 421 m
(Media di tutti i Paesi 298 m)
Il gravel cycling è stata una nuova aggiunta alla lista e non a caso, i metri di ascesa si collocano a metà strada tra mountain biking e ciclismo. Il Regno Unito ha conquistato il primo posto nella classifica delle attività.
Ciclismo:
1 – Spagna: 435 m
2 – Italia: 335 m
3 – Slovenia: 286 m
(Media di tutti i Paesi 210 m)
Tutti sanno che andare in bicicletta in Spagna in primavera è fantastico e sembra che lo sappiano anche loro!
Trekking:
1 – Giappone: 850 m
2 – Svizzera: 575 m
3 – Austria: 541 m
(Media di tutti i Paesi 351 m)
I giapponesi hanno conquistato il primo posto in due categorie, trekking e trail running. La vittoria in due categorie è stata eguagliata solo dall’Italia (numero uno nell’alpinismo e nell’escursionismo).
Escursionismo:
1 – Italia: 438 m
2 – Slovacchia: 386 m
3 – Slovenia: 351 m
(Media di tutti i Paesi 240 m)
Ancora una categoria con una forte performance italiana.
Sci di fondo:
1 – Svizzera: 363 m
2 – Austria: 324 m
3 – Norvegia: 305 m
(Media di tutti i Paesi 216 m)
Mentre i primi tre Paesi nella categoria dello sci alpinismo erano prevedibili, ciò che ha sorpreso è stato il cambiamento nella formazione del podio rispetto all’anno precedente: nessuno di questi tre Paesi era sul podio nel 2023.
Running:
1 – Repubblica Ceca 152 m
2 – Svizzera 138 m
3 – Sudafrica 130 m
(Media di tutti i Paesi 95 m)
L’Italia ha dimostrato di essere una potenza nello sport verticale e la sua vittoria alla Suunto World Vertical Week rimarrà una testimonianza indelebile della sua eccellenza atletica.
This article was originally published by Italianotizie.net. Read the original article here.
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