(Matt Gush/Shutterstock) La tensione tra manifestanti filo-palestinesi e filo-israeliani ha portato a scontri e arresti in diverse università degli Stati Uniti, inclusa la University of Arizona e il Dartmouth College.

Nella University of Arizona, la Polizia dell’Arizona ha sparato proiettili di gomma e al peperoncino contro i manifestanti durante le proteste di gruppi di entrambe le fazioni. Il presidente dell’ateneo, Robert Robbins, ha dichiarato che le forze dell’ordine hanno fatto un “uso minimo” di queste misure per disperdere la folla, sottolineando la necessità di adottare misure significative di fronte alle “azioni pericolose” dei manifestanti.

Nel frattempo, all’Università del Texas a Dallas, sono state arrestate almeno 19 persone dopo che la polizia ha sgombrato un accampamento di manifestanti filo-palestinesi. Non è chiaro se tutti gli arrestati fossero studenti.

Anche al Dartmouth College, ad Hanover, nello Stato del New Hampshire, si sono verificati arresti durante le proteste. Un video trasmesso dall’emittente locale Wmur-Tv mostra la polizia mentre allontana i manifestanti dalla folla radunata e li trattiene con le mani legate da fascette di plastica, mentre i manifestanti gridano “Palestina libera”.

Le tensioni legate al conflitto israelo-palestinese continuano a provocare scontri e manifestazioni in diverse parti del mondo, compresi gli Stati Uniti, dove la questione ha suscitato dibattiti accesi e mobilitazioni nelle comunità universitarie.