L’amministrazione Biden sta valutando se Israele abbia schierato abbastanza truppe nei pressi di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, per lanciare un’incursione su vasta scala nei prossimi giorni. Questa valutazione è riportata dalla CNN, citando due alti funzionari statunitensi, che tuttavia non sono certi se Tel Aviv abbia già preso una decisione definitiva per tale mossa, sfidando apertamente il presidente americano.
Secondo fonti di Hamas, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 82 morti, portando il bilancio delle vittime dall’inizio della guerra a 35.173.
Il consigliere per la Sicurezza nazionale americano, Sullivan, ha dichiarato: “Non riteniamo che quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza sia un genocidio”. Nella notte sono stati registrati altri 14 morti e decine di feriti nei raid israeliani sull’enclave palestinese.
Ieri, un dipendente dell’ONU è stato ucciso e un altro ferito in uno scontro a fuoco vicino al valico di Rafah. La senatrice a vita Segre ha dichiarato durante un evento al Memoriale della Shoah di Milano: “Ricevo minacce pazzesche da parte di odiatori che dovrebbero essere curati, ma io ho visto tutto: come potrei avere paura?”.
Al Salone del Libro di Torino, lo scrittore Stefano Massini è stato aggredito mentre presentava il suo libro ‘Mein Kampf’.
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