(licenza CC-BY-NC-SA 3.0 IT) SAVELLETRI DI FASANO (BR) – Si è concluso oggi il vertice del G7 in Puglia, con una giornata ricca di incontri bilaterali e la conferenza finale della premier Giorgia Meloni, tenutasi a Borgo Egnazia. La Premier ha dichiarato che “dal vertice arriva un sostegno rafforzato all’Ucraina” e ha risposto alle polemiche sull’aborto definendole “totalmente artefatte”.
Ringraziamenti e orgoglio nazionale
Questa mattina, Meloni ha ringraziato i leader presenti per il “grande contributo al successo del summit”. Ieri aveva espresso il suo orgoglio per il ruolo centrale che l’Italia ha giocato durante il vertice: “In questi giorni l’Italia è stata al centro del mondo e gli occhi del mondo sono stati puntati su di noi. Sono orgogliosa di come la nostra nazione sia riuscita a stupire e a tracciare la rotta”.
Accordi e dichiarazioni finali
Nella dichiarazione finale del G7, i leader hanno raggiunto accordi su vari temi cruciali. Tra questi, un sostegno finanziario di 50 miliardi di dollari a Kiev e il sostegno al piano di pace proposto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Sono stati inoltre emessi moniti rivolti a Cina e Iran, e si è formata una coalizione contro il traffico degli esseri umani. Il vertice ha anche visto l’approvazione del Piano Mattei per l’Africa, che prevede il programma Global Gateway per lo sviluppo di infrastrutture sostenibili.
La partecipazione storica del Papa
Un momento significativo del vertice è stata la partecipazione storica di Papa Francesco, che ha rivolto un appello ai leader mondiali: “Lavorate per la pace. Serve una buona politica per il bene comune e un’intelligenza artificiale a misura d’uomo. Senza decidere siamo condannati a un futuro senza speranza”.
Conclusioni
Il vertice del G7 in Puglia si chiude con una serie di importanti impegni e accordi che promettono di avere un impatto significativo su questioni globali cruciali. La Premier Meloni ha concluso il summit sottolineando l’importanza del dialogo e della cooperazione internazionale, elementi chiave per affrontare le sfide del nostro tempo.
Leave a Reply