(Anas-Mohammed/Shutterstock) Il 23 settembre 2024, la situazione tra Israele e Libano continua a deteriorarsi. Secondo quanto riportato dall’agenzia ufficiale libanese Ani, diversi cittadini libanesi hanno ricevuto avvisi telefonici da Israele, esortandoli a evacuare le aree in cui si trovavano. La notizia è stata confermata dall’ufficio del ministro dell’Informazione libanese all’Afp.

Nel frattempo, i media israeliani riportano che Israele sta verificando la possibilità che il leader di Hamas possa essere stato ucciso a Gaza, sulla base di informazioni fornite dall’intelligence militare. Tuttavia, questa ipotesi è considerata al momento improbabile.

Sul fronte internazionale, durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di oggi, dove sono presenti anche la Premier italiana Giorgia Meloni e il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, si è discusso della crescente tensione in Medio Oriente. Il Segretario Generale dell’ONU, António Guterres, ha espresso forte preoccupazione, dichiarando che la regione è “sull’orlo della catastrofe” a causa dell’escalation tra Israele e Hezbollah.

Questa mattina, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno colpito oltre 150 obiettivi di Hezbollah in Libano. Le IDF hanno specificato che decine di aerei da combattimento provenienti da tutti gli squadroni dell’Aeronautica israeliana hanno partecipato ai raid. L’intensificarsi di questi attacchi riflette il continuo deterioramento della sicurezza nella regione e un aumento della violenza tra le parti in conflitto.