(Pixabay) Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato che il governo israeliano sta lavorando a un accordo con Hamas per il rilascio di “alcuni” ostaggi in cambio di una tregua di diversi giorni. La notizia è stata riportata dal quotidiano israeliano Haaretz.
Secondo fonti di Hamas, il movimento è disposto ad accettare una proposta egiziana che prevede il rilascio di quattro ostaggi israeliani in cambio di una tregua di due giorni e del rilascio di prigionieri palestinesi. Tuttavia, le stesse fonti hanno sottolineato che Hamas mira a un accordo più ampio, in linea con la proposta avanzata dal presidente statunitense Joe Biden, che prevede il completo ritiro di Israele dalla Striscia di Gaza.
Husam Badran, un alto funzionario di Hamas, ha dichiarato che “un accordo può essere raggiunto” se Netanyahu conferma il suo impegno su quanto già concordato. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Shehab, Badran ha sottolineato che le richieste di Hamas sono chiare e che l’accordo è possibile a condizione che il premier israeliano rispetti gli impegni presi.
Nel frattempo, in un episodio separato, un camion ha investito una fermata dell’autobus a nord di Tel Aviv, causando un morto e almeno 35 feriti, sei dei quali in gravi condizioni. Il camionista sarebbe stato ucciso, e le prime indagini indicano che si tratti di un attentato, anche se i familiari dell’autista sostengono che si sia trattato di un malore.
In un contesto di crescente tensione, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha inviato una lettera al Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, dichiarando che Teheran “si riserva il diritto di rispondere legalmente e legittimamente all’aggressione israeliana”. La situazione nella regione rimane critica, con il conflitto che continua a richiedere urgentemente soluzioni diplomatiche.
Leave a Reply