(Shutterstock) Un nuovo attacco aereo israeliano ha colpito una scuola a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, causando la morte di almeno 20 persone, tra cui diversi bambini. La notizia è stata confermata dall’agenzia di stampa palestinese Wafa, che ha reso noto anche il bilancio delle vittime, sottolineando che molte persone sono rimaste gravemente ferite nell’attacco. Le forze israeliane, nel corso del conflitto in corso, hanno intensificato i bombardamenti su Gaza, ma l’episodio di oggi segna un tragico aumento delle vittime civili.

Nel frattempo, l’emittente televisiva Al Jazeera ha denunciato l’uccisione di uno dei suoi giornalisti, che è stato colpito in un bombardamento aereo israeliano. Il reporter, secondo quanto riportato dal canale, è stato “brutalmente ucciso” mentre si trovava nell’area del mercato del campo profughi di Al-Nuseirat, nella parte centrale di Gaza. Il bombardamento ha preso di mira una postazione della Protezione Civile, suscitando l’indignazione internazionale. Al Jazeera ha definito l’incidente un “omicidio mirato”, in quanto il giornalista era un reporter accreditato che stava svolgendo il proprio lavoro in una zona molto colpita dalle violenze.