(Pixabay) New York, 20 dicembre 2024 – Le forze di difesa israeliane continuano a negare l’accesso a Gaza alle operazioni umanitarie, ha denunciato il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, durante il consueto incontro quotidiano con i media internazionali. Dujarric ha sottolineato che la situazione nella Striscia di Gaza è drammatica e peggiora di giorno in giorno.

“Le restrizioni e altre condizioni stanno severamente impedendo le operazioni umanitarie”, ha dichiarato il portavoce, precisando che le autorità israeliane hanno recentemente respinto un’altra richiesta dell’ONU di accedere alle zone assediate nel Nord di Gaza per distribuire aiuti essenziali come cibo e acqua.

A causa di queste limitazioni, migliaia di palestinesi nelle aree di Beit Hanoun, Beit Lahiya e alcune parti di Jabalya restano isolati e privi dei beni di prima necessità indispensabili per sopravvivere.

La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza, dove le tensioni tra le parti coinvolte continuano a ostacolare ogni sforzo per portare assistenza alle popolazioni colpite.

Dujarric ha inoltre ribadito l’urgenza di una soluzione che garantisca l’accesso agli aiuti umanitari senza ostacoli, un principio fondamentale del diritto internazionale umanitario. “Non possiamo permettere che intere comunità restino senza il supporto necessario per vivere”, ha concluso il portavoce, sollecitando tutte le parti coinvolte ad agire con urgenza per alleviare le sofferenze della popolazione civile.