La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annullato tutti i suoi impegni esterni previsti per le prime due settimane di gennaio a causa di una grave polmonite. La notizia è stata confermata dal portavoce dell’esecutivo comunitario, Stefan de Keersmaeker.

Secondo quanto dichiarato, von der Leyen sta affrontando la malattia da casa, a Hannover, continuando comunque a svolgere le sue mansioni istituzionali in stretto contatto con il proprio team.

Impegni annullati

Tra gli appuntamenti che non potranno essere rispettati:

• Discorso a Lisbona
• Viaggio a Danzica per il lancio della presidenza polacca del Consiglio dell’Unione Europea, che verrà posticipato a una data futura.

La cancellazione di questi importanti eventi sottolinea la gravità della situazione, sebbene la presidente stia comunque lavorando da remoto.

Condizioni sotto osservazione

Fonti vicine a von der Leyen rassicurano sul fatto che, pur essendo debilitata dalla malattia, la presidente è lucida e continua a seguire i dossier europei più urgenti, mantenendo un dialogo costante con i suoi collaboratori. Tuttavia, la sua condizione richiede riposo e monitoraggio medico, motivo per cui si è reso necessario sospendere temporaneamente gli impegni pubblici.

Impatto sulle attività europee

L’assenza di von der Leyen in un momento cruciale per l’Unione Europea, con l’avvio della presidenza polacca e importanti dossier in corso, potrebbe influire sull’agenda politica di Bruxelles. Tuttavia, il portavoce ha assicurato che le attività dell’esecutivo comunitario proseguiranno senza interruzioni grazie alla collaborazione tra i commissari e il team della presidente.

La salute di Ursula von der Leyen rimane una priorità, e il suo ritorno agli impegni pubblici sarà valutato in base ai progressi del suo recupero.