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Migliaia in festa a Gaza per l’annuncio della tregua tra Israele e Hamas

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(Anas-Mohammed/Shutterstock) Gaza City – Migliaia di persone sono scese per le strade di Gaza per celebrare l’annuncio di una tregua tra Israele e Hamas. L’accordo, che include il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas, è stato confermato dall’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump su Truth Social. «Gli ostaggi di Hamas saranno rilasciati tra poco», ha scritto Trump, aggiungendo che Hamas ha confermato l’accordo per iscritto, secondo fonti israeliane citate dai media.

Cessate il fuoco immediato

Un funzionario della Casa Bianca, parlando al New York Times, ha dichiarato che «il cessate il fuoco a Gaza entrerà in vigore immediatamente». Tuttavia, l’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha fatto sapere che alcune questioni dell’accordo restano ancora “irrisolte” e che Israele punta a «finalizzare questa notte» i dettagli mancanti.

Le dichiarazioni di Trump

Donald Trump ha sottolineato il ruolo della sua amministrazione nella mediazione della tregua: «Questo epico accordo avrebbe potuto realizzarsi solo in seguito alla nostra storica vittoria di novembre». Ha inoltre aggiunto che il suo team per la sicurezza nazionale continuerà a collaborare con Israele e gli alleati della regione per impedire che Gaza torni a essere un rifugio sicuro per i terroristi. «Continueremo a promuovere la pace attraverso la forza e sfrutteremo lo slancio di questo cessate il fuoco per ampliare ulteriormente gli storici accordi di Abramo», ha concluso l’ex presidente.

Focus sulla ricostruzione di Gaza

Secondo quanto riportato dalla televisione pubblica egiziana Al Qaera su X, l’accordo include anche elementi fondamentali per il futuro della Striscia di Gaza. Tra questi, un piano per la ricostruzione, l’apertura dei valichi di frontiera e l’autorizzazione alla libera circolazione di persone e beni. L’intesa mira a garantire una calma duratura nella regione, con l’obiettivo finale di raggiungere un cessate il fuoco permanente e il ritiro delle forze israeliane.

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