Si sono conclusi dopo quattro ore e mezza i colloqui sull’Ucraina tenuti a Riad tra delegati statunitensi e russi. Secondo quanto riportato dall’agenzia Tass, il consigliere diplomatico del Cremlino, Yuri Ushakov, ha definito gli incontri “positivi” e ha affermato che Russia e Stati Uniti avvieranno “a tempo debito” nuovi negoziati sulla questione ucraina.

Durante il vertice, il segretario di Stato USA, Marco Rubio, ha sottolineato che “per porre fine a qualsiasi conflitto, devono essere fatte delle concessioni da tutte le parti”. Inoltre, ha evidenziato la necessità di coinvolgere l’Unione Europea nei futuri colloqui.

Intanto, il rappresentante speciale del presidente degli Stati Uniti per l’Ucraina e la Russia, Keith Kellogg, è atteso a Kiev questa sera per proseguire le consultazioni diplomatiche.

A seguito dell’incontro a Riad, si è svolto un colloquio telefonico tra il segretario di Stato Marco Rubio e i ministri degli Esteri del Quint: Antonio Tajani per l’Italia, i rappresentanti di Francia, Germania e Regno Unito, oltre alla rappresentante dell’Unione Europea, Kaja Kallas.

La Francia ha annunciato l’organizzazione di un secondo incontro, previsto per domani, per discutere dell’Ucraina e della sicurezza europea. A questo nuovo vertice sono stati invitati anche Paesi europei assenti ai colloqui di Riad, insieme al Canada, alleato della NATO. Tra i partecipanti attesi figurano Norvegia, Canada, i tre stati baltici (Lituania, Estonia e Lettonia), Repubblica Ceca, Grecia, Finlandia, Romania, Svezia e Belgio. Alcuni di questi potrebbero partecipare in videoconferenza, secondo fonti diplomatiche.