WASHINGTON – Svolta inattesa nella guerra commerciale tra gli Stati Uniti e il resto del mondo. Il presidente Donald Trump ha annunciato una pausa di 90 giorni nell’applicazione dei dazi reciproci entrati in vigore solo pochi giorni fa. Al loro posto, verrà introdotta una tariffa uniforme del 10%. Tuttavia, non tutti i Paesi beneficeranno di questo allentamento: la Cina sarà esclusa e vedrà le tariffe aumentare fino al 125%, in risposta alla recente escalation da parte di Pechino, che aveva portato i propri dazi sui beni americani dal 34% all’84%.
Esclusi anche il Messico e il Canada, che restano fuori dalla nuova misura. Trump intende ora voltare pagina: “Faremo accordi equi con tutti i Paesi”, ha dichiarato, aprendo a nuove trattative commerciali su scala globale.
Nel frattempo, l’Unione europea non resta a guardare. Da Bruxelles era già arrivato il via libera a un piano di controdazi, in gran parte del 25%, da applicare in tre fasi: il 15 aprile, il 16 maggio e il 1° dicembre. In parallelo, l’UE preparava anche il cosiddetto “bazooka” contro le Big Tech, un pacchetto di misure che potrebbe complicare ulteriormente i rapporti transatlantici. Ora resta da capire come cambieranno gli equilibri dopo la mossa americana.
L’annuncio ha avuto un effetto shock positivo su Wall Street, che ha chiuso con rialzi spettacolari: Dow Jones +7,87%, Nasdaq +12,16%, S&P 500 +9,51%. Una vera e propria volata dopo giorni di tensioni. Tuttavia, prima del discorso di Trump, i mercati asiatici avevano vissuto un’altra giornata difficile, con Tokyo in forte ribasso. Male anche l’Europa, dove sono stati bruciati 446 miliardi di euro in capitalizzazione. A Milano, il calo è stato del 2,75%.
Il futuro resta incerto, ma il segnale di Washington riapre il campo alla diplomazia. Resta da vedere se la tregua sarà solo temporanea o l’inizio di una nuova stagione di negoziati.
Leave a Reply