Washington, 1 maggio 2025 – Mike Waltz, attuale consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Donald Trump, sarebbe prossimo a lasciare il suo incarico. La notizia, riportata da diversi media statunitensi tra cui Fox News, non è ancora stata confermata ufficialmente dalla Casa Bianca, che al momento mantiene il silenzio. Ma secondo fonti vicine all’amministrazione, anche il suo vice Alex Wong sarebbe pronto a dimettersi.
Waltz, ex membro del Congresso, è finito al centro dello scandalo noto come “chatgate”, che lo ha messo sotto forte pressione sin dallo scorso marzo. Il caso è esploso quando Jeffrey Goldberg, caporedattore dell’Atlantic Magazine, ha rivelato di essere stato erroneamente aggiunto a una chat riservata del Pentagono su Signal. In quella conversazione, al cui interno partecipavano alti funzionari della difesa, si discuteva in dettaglio dei piani di attacco contro postazioni degli Houthi nello Yemen, compresi orari precisi dei raid aerei condotti dagli Stati Uniti.
Lo scandalo ha sollevato seri interrogativi sulla sicurezza delle comunicazioni all’interno dell’amministrazione Trump, ora nel suo secondo mandato. Se confermata, la partenza di Waltz rappresenterebbe la prima uscita significativa tra i ranghi dell’esecutivo in carica, con potenziali ripercussioni politiche e istituzionali.
Secondo Fox News, il presidente Trump dovrebbe rilasciare un commento ufficiale a breve. Intanto, un portavoce della Casa Bianca ha affermato che “non ci sono annunci da anticipare al momento”, lasciando intendere che una decisione potrebbe essere imminente.
Nel frattempo, cresce l’attesa a Washington per capire se lo scandalo porterà ad altri scossoni interni, proprio mentre l’amministrazione è impegnata su più fronti della politica estera e della sicurezza nazionale.
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