, ,

Leone XIV, il nuovo Papa del silenzio, della pace e del dialogo: “Aiutateci a costruire ponti”

Gdp Avatar

CITTÀ DEL VATICANO – Silenzio e preghiera. Sono stati questi i primi gesti compiuti da Leone XIV, nome scelto dal cardinale statunitense Robert Francis Prevost, appena eletto 267esimo Vescovo di Roma. In un momento di intensa spiritualità, il nuovo Papa si è raccolto in solitaria preghiera nella Cappella Sistina, subito dopo l’annuncio della sua elezione e l’applauso commosso dei cardinali elettori. Un’immagine semplice ma potente, già diventata simbolo di un pontificato che si preannuncia orientato alla profondità interiore e alla riconciliazione.

“La pace sia con tutti voi”, sono state le prime parole pubbliche di Leone XIV, pronunciate dalla loggia delle benedizioni davanti a una folla immensa, che ha riempito Piazza San Pietro, via della Conciliazione e piazza Pia. Parole chiare, pronunciate con emozione, che delineano da subito la visione del nuovo pontefice: “Grazie a Francesco. Aiutateci anche voi a costruire i ponti con il dialogo e con l’incontro, per essere un solo popolo, per essere in pace”.

Il messaggio, semplice ma profondo, si inserisce nel solco tracciato dal suo predecessore, Papa Francesco, e lo rilancia con una nuova sensibilità: quella di un uomo che conosce i margini del mondo e li ha abitati, come missionario, vescovo e pastore.

Un Papa tra la gente

Dopo la proclamazione e il saluto ufficiale, Leone XIV ha vissuto anche un momento più informale e umano. Rientrato nel Palazzo del Sant’Uffizio, dove ha abitato dal 2023, ha salutato alcuni fedeli con sorrisi, selfie, strette di mano e brevi conversazioni. Tra i presenti, suor Nathalie Becquart, figura simbolica del processo sinodale e prima donna con diritto di voto al Sinodo dei Vescovi, e alcuni pellegrini provenienti da Guadalajara, a sottolineare la portata globale del suo pontificato.

I primi impegni

La giornata di oggi sarà segnata da una Messa con i cardinali nella stessa Cappella Sistina dove è avvenuta l’elezione. Domenica, alle 12, Papa Leone XIV guiderà per la prima volta il Regina Coeli dalla loggia centrale della Basilica Vaticana, mentre lunedì è atteso il suo primo incontro ufficiale con i media, momento in cui potrebbe iniziare a delineare in modo più dettagliato le linee guida del suo ministero petrino.

Con l’elezione di Leone XIV, la Chiesa universale guarda con rinnovata speranza al futuro. È un pontefice che ha già fatto parlare il mondo con gesti semplici e autentici: il silenzio della preghiera, l’appello alla pace, la vicinanza concreta alle persone. Il suo pontificato si apre così sotto il segno della spiritualità, del dialogo e della riconciliazione, in un tempo che ha urgente bisogno di tutte e tre.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *