(Vatican News) Dopo la visita pomeridiana di ieri al Santuario della Madonna del Buon Consiglio di Genazzano, a circa 60 chilometri da Roma, il neo-eletto Papa Leone XIV ha compiuto un gesto di profonda devozione e continuità spirituale. Nel tardo pomeriggio di sabato 10 maggio 2025, il Pontefice si è recato in visita privata presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, dove ha sostato in raccoglimento davanti alla tomba del suo predecessore, Papa Francesco.

In un clima di silenzio e raccoglimento, Leone XIV ha deposto una rosa bianca — fiore particolarmente caro a Jorge Mario Bergoglio per la sua devozione a Santa Teresa di Lisieux — sulla lastra bianca che riporta semplicemente l’iscrizione Franciscus. Un gesto sobrio, ma carico di significato, che ha voluto unire memoria, gratitudine e continuità tra i due pontificati.

Dopo il momento di preghiera, il nuovo Papa ha reso omaggio all’icona della Salus Populi Romani, venerata immagine mariana che Papa Francesco era solito visitare prima e dopo ogni viaggio apostolico, a testimonianza del suo profondo legame con la Madre di Dio.

La sosta in Santa Maria Maggiore ha assunto un valore fortemente simbolico, rappresentando un ideale passaggio di testimone tra il pontificato di Papa Francesco — conclusosi con la sua morte il 21 aprile scorso — e quello imminente di Leone XIV, nato Robert Francis Prevost. Il suo pontificato inizierà ufficialmente domenica 18 maggio alle ore 10, con la solenne celebrazione di intronizzazione in Piazza San Pietro.

Intanto, per Leone XIV si apre una settimana intensa, che prenderà il via oggi, domenica 11 maggio, con la sua prima recita del Regina Caeli dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana, prevista per le ore 12. Un momento atteso, che segna l’inizio pubblico del nuovo pontificato sotto il segno della preghiera, della memoria e del rinnovato impegno pastorale.