( CC-BY-NC-SA 3.0 IT) Roma, 4 giugno 2025 – Nella serata di ieri, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un lungo e proficuo incontro con il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, a Roma. Un confronto definito dalla premier “molto utile per rafforzare il dialogo e il coordinamento tra Italia e Francia di fronte alle crescenti sfide comuni”. A ribadirlo è stata la stessa Meloni attraverso i suoi canali social, rilanciando i contenuti del comunicato ufficiale diffuso al termine del vertice bilaterale.

Le due nazioni, entrambe fondatrici dell’Unione Europea, hanno espresso “forti convergenze” su diversi temi chiave dell’agenda europea. Tra questi, la competitività, la semplificazione normativa, gli investimenti pubblici e privati, e soprattutto la transizione energetica, da affrontare con “piena neutralità tecnologica”. Ampio spazio è stato dedicato al sostegno a settori strategici come l’automotive, la siderurgia, l’intelligenza artificiale, le energie decarbonizzate e rinnovabili, così come il nucleare e lo spazio.

Nel corso dell’incontro, Meloni e Macron hanno inoltre ribadito il fermo sostegno all’Ucraina, con l’obiettivo di “raggiungere una soluzione equa e duratura”, e hanno discusso del potenziamento della difesa europea. Temi di sicurezza globale, tra cui la situazione in Medio Oriente e in Libia, sono stati affrontati con l’intento di coordinare le posizioni di Roma e Parigi sulle relazioni transatlantiche e sulla sicurezza economica dell’Unione Europea.

Il vertice si è concluso con l’annuncio della prossima riunione bilaterale, che si terrà in Francia all’inizio del 2026, per continuare a sviluppare “l’ormai stretta collaborazione” tra i due Paesi.