(Getty) di BENNY MANOCCHIA – E’ tutto finito tra Donald Trump e Kim Jong-un? Tutto sta andando molto bene per il presidente americano, ma con il capo della Corea del nord le cose non vanno come dovrebbero. Almeno come dovrebbero per Donald, convinto come e’ di  avere in mano la promessa del capo nordcoreano, che “riusciremo a raggiungere un accordo”. E invece no. In seguito a un tweet di Trump, nel quale chiedeva a Kim di accelerare il lavoro di demolizione delle basi missilistiche, il ministro degli esteri nordcoreano Kim Kye Gwan ha fatto sapere che “la sua nazione non ha piu’ interesse negli incontri che sono inutili per la Corea del nord”.

Una bomba, se si pensa che Gwen non avrebbe mai osato fare tale dichiarazione senza il permesso di Kim. Indubbiamente la Corea del Nord e’ un osso duro per Trump, che ha sempre  affermato di essere paziente. “Saranno loro a dichiarare ufficialmente le loro decisioni”. Pare che si stia avverando. Naturalmente lo State department di Washington sta eseguendo contatti privati per accertare che la frase di Gwen sia ufficiale. Il ministro degli Esteri Pompeo starebbe gia’ sul suo jet diretto alla volta di Pyongyang.

La stretta economica di Trump sulla nazione di Kim sembra non impaurire tanto la Corea del nord. La  Cina ha da tempo assistito economicamente la povera nazione attaccata alla sua coda. Comunque, la NK invia interi treni colmi di carbone, del quale i cinesi hanno estremo bisogno. Chissa’ cosa fara’ ora Trump. Stringere ancora di piu’ la stretta economica? Ma il capo di Washington vuole ottenere il successo senza apparire come “un affossatore  della povera gente”. Punto e a capo…