(via Corriere.it) Misure di contenimento adottate dal Cdm per contenere la diffusione del Coronavirus nelle regioni del Nord Italia. Divieto di allontanamento e di ingresso nelle aree ‘focolaio’ del virus, che saranno presidiate dalle forze di polizia e, in caso di necessità, anche dai militari, con sanzioni penali per chi viola le prescrizioni. Stop alle gite scolastiche in Italia e all’estero, sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche – a partire da tutte quelle previste per domani in Lombardia e Veneto, compresa la serie A – quarantena con “sorveglianza attiva” per tutti coloro che sono stati in contatto con casi confermati del virus. E ancora, chiusura di scuole, negozi e musei, stop a concorsi, attività lavorative private e degli uffici pubblici, fatti salvi i servizi essenziali, limitazione per la circolazione di merci e persone. Il Consiglio dei ministri, al termine di una riunione fiume nella sede della Protezione Civile, approva un decreto con misure durissime per tentare di arginare il diffondersi del coronavirus dopo l’esplosione dei focolai in Lombardia e Veneto e il primo caso registrato in Piemonte. che ha portato il totale dei numeri a 76.
Continuano ad aumentare in Italia i casi di contagio di nuovo Coronavirus (Covid-19). Cresce il numero dei contagi al Nord. Sale a 89 il numero dei contagiati in Lombardia, uno di loro, residente a Sesto San Giovanni, è ricoverato al San Raffaele di Milano. Lo ha spiegato il governatore della Regione Attilio Fontana.
E’ un uomo di 78 anni l’anziano di Sesto San Giovanni (Milano) risultato positivo al Coronavirus. L’uomo, a quanto si apprende, è ricoverato all’ospedale San Raffaele da cinque giorni.
Restano 17 i casi accertati in in Veneto. Due in Emilia Romagna e due nel Lazio. Le vittime del coronavirus sono due.
Due casi di Coronavirus sono stati registrati in Piemonte. I test, che hanno dato esito positivo, sono stati svolti a Torino dagli specialisti dell’ospedale Amedeo di Savoia. E’ il primo caso di positività al Coronavirus in Piemonte.
“Il messaggio che ci teniamo a dare è che nell’area del focolaio le misure messe in campo sono efficienti e positive. La gente non gira, resta nel proprio domicilio, ed è questa la cosa che ci interessava”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, parlando della situazione nei dieci comuni del lodigiano dove è in vigore l’ordinanza per contenere i contagi da coronavirus.
“L’obiettivo è contenere il più possibile la situazione, evitare il più possibile la veicolazione del virus”, ha detto Gallera, aggiungendo che “ieri il comune di Cremona ha deciso di chiudere le scuole e di cancellare le manifestazioni come il Carnevale e il comune di Pavia sta valutando adozione delle stesse misure”.
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