(ph: ANSA) NICOLA ZUCCARO – “Credo che si possa riconoscere come in Italia si sia affrontata una sostanziale unità. Unità di intenti di fronte alla pandemia. Il tempo dei costruttori si è realizzato in questa consapevolezza. Non era scontato. Voglio per questo esprimere un riconoscimento all’impegno delle forze politiche che hanno colto il senso dell’appello rivolto, all’inizio dell’anno al Parlamento affinchè, nell’emergenza, si sostenesse un governo per affrontare con efficacia, la pandemia in atto e per mettere a punto, progetti e riforme per non dissipare la straordinaria opportunità del Next Generation”. Non solo un semplice ringraziamento ai partiti per l’impegno profuso nel superare le originarie e rispettive collocazioni nella maggioranza e nella minoranza parlamentare, ma anche un testamento politico da affidare agli stessi, in vista del prossimo settennato che molto probabilmente non lo vedrà confermato quale Presidente della Repubblica.

In attesa del suo ultimo messaggio agli italiani di venerdì 31 dicembre 2021, Sergio Mattarella si è cosi rivolto alle alte cariche dello Stato nel tradizionale discorso di auguri natalizi e di fine anno pronunciato al Quirinale nella serata di lunedì 20 dicembre 2021. Al termine dello stesso, il presidente della Repubblica uscente, quasi a voler ribadire il suo fermo commiato espresso nei giorni scorsi, ha voluto salutare singolarmente ciascun esponente politico e istituzionale presente alla cerimonia.