Il presidente francese Macron ha dichiarato che gli aerei da combattimento richiesti dall’Ucraina non possono “in nessun caso” essere “consegnati nelle prossime settimane”, assicurando di voler offrire armi “più utili” e “più veloci”. Nel frattempo Zelensky sta volando a Varsavia. A Bruxelles riceve pieno appoggio dagli alleati. La sua promessa: “vinceremo e entreremo nell’Unione”. Botta e risposta a distanza tra Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron sul minivertice organizzato all’Eliseo con la cancelliera tedesca e il presidente ucraino, definito “inopportuno” dal premier. Macron ha risposto sottolineando il “ruolo particolare” di Francia e Germania sulla questione ucraina.
Intanto questa mattina è scattato un allarme aereo in tutta l’Ucraina, mentre i funzionari di Kiev hanno avvertito di possibili attacchi missilistici russi, esortando i residenti a mettersi al riparo. “C’è una forte minaccia di un attacco missilistico. Voglio ribadire che le sirene di allarme aereo non devono essere ignorate”, ha detto Serhiy Popko, capo dell’amministrazione militare della capitale ucraina. Da parte sua, anche il consigliere presidenziale, Anton Gerashchenko, ha parlato di “minaccia di un massiccio attacco missilistico russo” e ha invitato la popolazione a rimanere nei rifugi.
Leave a Reply