Le forze russe hanno colpito duramente la città di Kharkiv con tre attacchi, ferendo almeno 15 persone, tra cui tre bambini. Lo ha reso noto il sindaco Ihor Terekhov, confermando che otto delle persone ferite sono attualmente ricoverate in ospedale. Gli attacchi hanno nuovamente portato la guerra nel cuore della seconda città più grande dell’Ucraina, colpendo la popolazione civile.

Nel frattempo, un altro raid russo ha preso di mira la città di Dnipro, causando gravi danni a un edificio residenziale e ferendo un ragazzo di 19 anni. Questi attacchi confermano l’intensificazione della campagna militare russa nelle principali città ucraine, aggravando la crisi umanitaria nel Paese.

Di fronte a questa crescente pressione militare, l’Unione Europea ribadisce il suo impegno nel sostenere l’Ucraina. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato un prestito fino a 35 miliardi di euro, parte dell’impegno del G7 per la ricostruzione del Paese. “Gli implacabili attacchi russi rendono necessario il continuo sostegno dell’Ue all’Ucraina”, ha dichiarato von der Leyen, sottolineando l’importanza di questo nuovo contributo europeo alla ripresa dell’Ucraina.

L’escalation del conflitto e il perdurare degli attacchi alle città ucraine evidenziano l’urgenza di soluzioni diplomatiche e il rafforzamento del sostegno internazionale per garantire la sicurezza e la stabilità nella regione.