Zelensky: negoziati di pace dipendono dalle elezioni americane, nuovo pacchetto di aiuti da Blinken

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(photowalking/Shutterstock) KIEV – La possibilità di avviare negoziati di pace tra Ucraina e Russia potrebbe dipendere dal risultato delle prossime elezioni presidenziali americane. Questo è quanto ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un incontro con un gruppo di giornalisti. “Secondo me, dipende innanzitutto dalle elezioni negli Stati Uniti”, ha affermato Zelensky, facendo riferimento al voto previsto per il 5 novembre 2024. Le sue dichiarazioni sono state rese pubbliche oggi, dopo che il contenuto era stato posto sotto embargo.

Il futuro del conflitto russo-ucraino è strettamente legato al supporto internazionale, in particolare degli Stati Uniti, che sono stati tra i principali sostenitori dell’Ucraina nella guerra contro la Russia. L’esito delle elezioni potrebbe quindi influenzare la politica americana e la continuità degli aiuti militari e finanziari.

Nuovo pacchetto di aiuti dagli USA

Nel frattempo, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari a sostegno dell’Ucraina. Il pacchetto, dal valore di 400 milioni di dollari, include munizioni da 155 millimetri, tracciatori ottici e veicoli blindati, risorse fondamentali per sostenere le operazioni militari di Kyiv contro l’invasione russa. Questo nuovo impegno conferma la costante assistenza degli Stati Uniti a favore dell’Ucraina, anche mentre si avvicinano le elezioni.

Il prestito dal Parlamento europeo

Il Parlamento europeo ha inoltre approvato un prestito fino a 35 miliardi di euro per l’Ucraina, da rimborsare con le future entrate derivate dai beni russi congelati. Questo segnale di solidarietà economica da parte dell’Europa potrebbe rappresentare un ulteriore sostegno cruciale per Kyiv nella ricostruzione post-bellica e nella continuazione delle operazioni militari.

Putin e Guterres: prossimo incontro

Dall’altro lato del conflitto, il presidente russo Vladimir Putin incontrerà giovedì il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Questo sarà il primo viaggio di Guterres in Russia dall’inizio del conflitto più di due anni fa, segno di un possibile tentativo di riavvicinamento diplomatico o di un dialogo sul futuro della crisi.

Tuttavia, con le tensioni ancora alte e il sostegno occidentale all’Ucraina, sembra difficile che i negoziati di pace possano iniziare nel breve termine, specialmente se il risultato delle elezioni americane influirà sull’equilibrio internazionale.

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