MADRID – Dopo quasi dodici ore di blackout totale, l’energia elettrica sta gradualmente tornando alla normalità in Spagna e Portogallo. La penisola iberica è stata colpita da uno dei più gravi guasti alla rete elettrica degli ultimi decenni, con interruzioni diffuse, metropolitane evacuate, semafori in tilt e città paralizzate.
Secondo l’operatore di rete spagnolo REE, nella notte tra lunedì e martedì è stato ripristinato il 61,35% della fornitura elettrica nazionale nella Spagna continentale. Nel frattempo, in Portogallo il gestore REN ha comunicato che le forniture stanno tornando alla normalità, ma resta alta l’attenzione sulle possibili cause dell’evento.
Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez, intervenuto dopo ore di silenzio istituzionale, ha ringraziato i cittadini per il “grande senso civico” dimostrato e ha annunciato che il 99,95% della domanda elettrica è stata ormai ripristinata, insieme al 100% delle sottostazioni della rete di trasmissione. In un messaggio su X (ex Twitter), Sánchez ha scritto:
“Dopo una notte intensa, è stato ripristinato il 99,95% della domanda di energia. Grazie a tutti i cittadini per essere stati ancora una volta un esempio di responsabilità.”
Le cause: tra attacco hacker e fenomeni atmosferici
Ancora incerte le cause del blackout. Il premier Sánchez ha dichiarato che “nessuna ipotesi è esclusa”, compresa quella di un possibile attacco informatico. Tuttavia, il gestore portoghese REN ha parlato di una rara “vibrazione atmosferica indotta”, un fenomeno che si sarebbe generato a causa delle estreme variazioni di temperatura registrate in Spagna negli ultimi giorni. Secondo gli esperti, si tratterebbe di un evento meteo-fisico in grado di interferire con la stabilità delle infrastrutture elettriche ad alta tensione.
Disagi e caos: metropolitane evacuate, traffico in tilt
Durante il blackout, diverse linee della metropolitana di Madrid e Lisbona sono state evacuate per motivi di sicurezza. Centinaia di passeggeri sono rimasti bloccati nelle gallerie sotterranee, mentre il traffico in superficie è andato completamente in tilt a causa del blocco dei semafori.
Molti ospedali hanno attivato generatori di emergenza, mentre decine di voli negli aeroporti iberici hanno subito ritardi o cancellazioni. Le autorità locali stanno ora valutando i danni economici provocati dall’interruzione.
Indagini in corso
Le autorità spagnole e portoghesi stanno collaborando per indagare sull’origine del blackout. Un Consiglio per la sicurezza nazionale straordinario, con la presenza del re Felipe VI, è stato convocato per fare il punto sull’accaduto e rafforzare la protezione delle infrastrutture critiche.
Nei prossimi giorni si attendono ulteriori aggiornamenti, mentre gli esperti avvertono: di fronte a eventi climatici estremi e crescenti minacce informatiche, la sicurezza energetica in Europa dovrà essere ripensata.
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