di PIERO CHIMENTI – Sta facendo il giro del mondo la foto che vede un padre e una figlia legati da un forte abbraccio, morti annegati nel fiume nello Stato di Tapachula, nel Nord del Messico, nella città di Matamoros. L’immagine è divenuta simbolo della disperazione dei migranti, 500 mila nel 2019, che cercano di entrare negli Usa in cerca di libertà. 

Secondo una prima ricostruzione dei media, il salvadoregno, dopo aver attraversato il fiume per mettere in salvo la piccola di 23 mesi, aveva deciso di tornare indietro per riattraversarlo con la moglie di 21 anni, rimasta indietro, quando è stato costretto a tornare sui suoi passi vedendo la sua piccola spaventata rientrare in acqua. I due corpi abbracciati sono stati portati via dalla corrente che li è stata fatale.