Forget Iowa: ora c’e’ New Hampshire

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di BENNY MANOCCHIA – Via di corsa dall’imbroglio nell’Iowa e, per cercare di dimenticare la triste giornata, i democratici americani hanno subito puntato lo sguardo sullo Stato del New Hampshire. Primarie martedì 11 febbraio, in uno Stato perennemente repubblicano, dove i democratici sperano di piazzare sul trono quel Bernie Sanders che dichiara di avere vinto nell’Iowa.

Momenti duri per la sinistra USA, conTrump che li ha sconfitti nel tentativo di impeachment e stasera dira’ al mondo nel suo “stato dell’Unione’ come sono le cose in questa nazione. Le cose  sono ottime, finora, e i democratici hanno voglia di contestarle: i fatti, i risultati sono chiari. Certo, siamo ancora agli inizi e sarebbe sciocco affermare che i dem siano al dessert.

Infatti, commenti dappertutto contano sui risultati degli Stati di sinistra come New York, California, New Jersey. Si tratta di aree politiche che accolgono la gran massa della sinistra statunitense. Per ora, gli Stati margini (potremmo chiamarli) continuano a fare errori in una serie di debacle che fanno arrossire i democratici. Bisognera’ vedere come il partito opposto a quello repubblicano si comportera’ nel mezzo della guerra politica.

Disse una volta Churchill: “Gente strana,gli italiani.Vanno in guerra come se andassero a una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come se andassero in guerra”.

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