PIERO CHIMENTI – Saeed Montazer al Mahdi, il portavoce della polizia, ha annunciato che “a partire da oggi, la polizia non avrà altra scelta che intraprendere le vie legali con le persone incuranti delle norme sull’abbigliamento e che continuano a violarle. In caso di rifiuto ad ascoltare la polizia, le donne saranno mandate a processo”. Con queste parole, dopo mesi di proteste popolari per la morte di Marsha Amiri, è tornata in vigore la polizia religiosa in Iran.
L’istituzione è nata nel 2005 allo scopo di controllare che le donne usino correttamente la hijab.
Leave a Reply