Russia, intercettati 158 droni ucraini: esplosioni vicino a una centrale elettrica. Zelensky: “Portare la guerra in Russia”

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KIEV – Durante la notte, i sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato e distrutto 158 droni ucraini che sorvolavano 15 diverse regioni del Paese. Lo ha reso noto il Ministero della Difesa russo, come riportato dall’agenzia Tass. “La scorsa notte, 158 droni ucraini ad ala fissa sono stati distrutti o intercettati dai sistemi di difesa aerea in servizio durante il tentativo del regime ucraino di compiere un attacco terroristico sul territorio russo, di cui 2 erano diretti su Mosca”, ha dichiarato il ministero.

Nel corso dell’attacco, diverse esplosioni sono state udite nelle vicinanze della centrale elettrica di Konakovo, uno dei più importanti impianti di produzione di energia nella Russia centrale. Le autorità russe non hanno ancora confermato se vi siano stati danni significativi alla struttura.

Parallelamente, sul fronte ucraino, è stato registrato un nuovo bombardamento nella città di Kharkiv, una delle più colpite dall’inizio del conflitto.

Nel suo consueto discorso alla nazione, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito l’intenzione di Kiev di “continuare a spingere la guerra sul territorio russo”, lasciando intendere che gli attacchi in territorio russo potrebbero intensificarsi nei prossimi giorni.

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