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Il Cremlino apre a colloqui con Trump, mentre gli attacchi russi colpiscono Kiev

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Mosca, 24 gennaio 2025 – Il Cremlino ha nuovamente dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin è “pronto” a intraprendere colloqui con l’ex presidente americano Donald Trump, e che Mosca sta “attendendo segnali” in tal senso da parte di Washington. La dichiarazione, riportata dall’agenzia Tass, è stata fatta dal portavoce di Putin, Dmitri Peskov, che ha sottolineato la disponibilità di Mosca a valutare un possibile dialogo con gli Stati Uniti, sebbene non siano emerse comunicazioni ufficiali da parte americana.

Nuovi attacchi russi a Kiev: morti e feriti

Nel frattempo, la situazione sul fronte ucraino resta critica. Le autorità della regione di Kiev hanno reso noto che attacchi di droni russi hanno colpito nelle scorse ore i pressi della capitale ucraina, provocando la morte di due persone e il ferimento di almeno due altre. L’attacco ha anche causato un incendio in un edificio residenziale, come ha spiegato Mykola Kalashnyk, capo ad interim dell’amministrazione militare regionale di Kiev, su Telegram.

Il raid è stato descritto come una nuova escalation della guerra in Ucraina, che continua a mietere vittime tra i civili e a compromettere la già fragile stabilità della regione. Le forze ucraine continuano a fronteggiare le incursioni russe, mentre la comunità internazionale continua a monitorare da vicino gli sviluppi del conflitto.

Le prospettive di un possibile dialogo

Mentre la situazione sul campo di battaglia rimane tesa, la dichiarazione russa di apertura a negoziati con Trump aggiunge una nuova dimensione alla dinamica diplomatica. I segnali di un possibile incontro tra i due leader, che sarebbero stati un tema di discussione nei mesi scorsi, potrebbero rappresentare una via per la de-escalation, anche se restano numerose le incognite in merito alla posizione di Washington.

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