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(ANSA) |
TORINO – Vasti incendi stanno interessando in queste ore la Val di Susa con il forte vento che spinge le fiamme anche dieci metri. Fiamme che hanno raggiunto case e costretto ad evacuare 430 dei circa 600 abitanti di Mompantero, una delle zone più colpite. A Susa invece – come spiega la sala operativa della protezione civile – sono stati evacuati circa 18 ospiti di una casa di cura, pazienti con problemi respiratori, altri dieci sono tornati in famiglia, mentre per gli altri e per il personale sanitario sono a disposizione ambulanze e pulmini e si valuterà nella notte in base all’andamento del fronte delle fiamme.
L’autostrada del Frejus, l’A32, sia in direzione Bardonecchia, da Chianocco a Susa ovest, sia in direzione Torino da Oulx a Susa, è stata chiusa a causa della densa coltre di fumo. La situazione più grave a Mompantero dove 430 persone sono state evacuate e case sono già state distrutte dalle fiamme; tutta l’area boscata da Mompantero a Susa a Veaus, è in fiamme, alte anche dieci metri.
I roghi hanno devastato la Val di Susa, oltre duemila ettari in fiamme, da Cumiana, a Traversella, Bussoleno e Mompantero, da Locana a Ribordone, Caprie, Rubiana, Cuceglio, ma i roghi hanno colpito anche in Val Chisone, e in provincia di Cuneo, a Pamparato Sambuco, Boves, Casteldelfino e Demonte. Focolai anche in provincia di Verbania, Asti Alessandria, Biella. Sono 23 i comuni colpiti da numerosi focolai e anche laddove le fiamme sono state spente si teme il riprendere dei roghi a causa del vento.
Intanto ieri il prefetto di Torino, Renato Saccone, e il comandante provinciale dei carabinieri, hanno incontrato i sindaci interessati e i luoghi a ridosso dell’incendio. L’Arma concorre con le sue pattuglie a garantire il soccorso alla popolazione e a vigilare sulle case evacuate contro gli sciacalli.
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