[ad_1]
“In termini assoluti l’ammontare complessivo ‘recuperato’ è sicuramente importante; tuttavia, lo è molto meno se lo si compara con la dimensione dell’evasione fiscale presente nel Paese che, secondo i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ammonta a circa 110 miliardi di euro all’anno. In altre parole, i condoni sono serviti a fare cassa, ma non a “sanare” l’evasione che continua a sottrarre ingenti risorse allo Stato. Anche la ‘pace fiscale’ che il Governo Conte vuole introdurre nel 2019 rischia di assicurare un gettito molto inferiore alle attese. I debiti della nostra Pubblica amministrazione nei confronti dei propri fornitori ammontano, secondo le ultime stime della Banca d’Italia, a 57 miliardi di euro; da alcune analisi condotte dall’Ufficio studi della Confcommercio, il deficit infrastrutturale costa all’economia del nostro Paese 42 miliardi di euro all’anno; secondo i calcoli del Dipartimento della Funzione Pubblica -Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’eccesso di burocrazia che caratterizza la Pubblica amministrazione italiana pesa per 31 miliardi di euro all’anno sul sistema delle nostre Pmi; i ritardi della giustizia, in particolar modo di quella civile, producono, secondo la Banca d’Italia, un costo pari a un punto di Pil all’anno (circa 16 miliardi di euro)”.
[ad_2]
Source link
Leave a Reply